Cat Management
Cat Management è la società che gestisce in esclusiva l’immagine e l’opera di Flavio Oreglio.
Nata nel 2020, raccoglie l’eredità di Catartica srl (che ha avuto lo stesso ruolo dal 2003 al 2018) ed è oggi il centro operativo e produttivo coordinatore e responsabile delle attività di Oreglio sia per quanto riguarda la comunicazione e la pianificazione progettuale (editoria, discografia, eventi) sia per quanto concerne la distribuzione degli spettacoli live (booking).
Nello specifico, nel contesto di questo ruolo, Cat Management cura le attività collaterali dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano in partnership con Epochè Art Eventi (attraverso la figura di Giordano Gelati) e con l’Associazione Centro Studi Musicomedians.
Cat Management si presenta sul mercato anche come struttura di servizio, e avvalendosi della collaborazione di operatori con esperienza trentennale nel settore dello spettacolo, è in grado di ideare e realizzare meeting, convention e altre tipologie di eventi (rassegne musicali, rassegne di cabaret, festival).
Denominazione e Logo
C’è una storia fatta di curiosità e cuore che ci piace riportare, è una storia legata alla denominazione e al logo della nostra società. La curiosità è legata al nome scelto: infatti, CAT - che significa “gatto” in inglese e si collega idealmente all’emblema del cabaret (Le chat noir) - è anche l’abbreviazione di “Catartico” cioè del brand più conosciuto legato all’attività artistica di Flavio Oreglio.
Il cuore invece lo ritroviamo altrove. Perché la frequentazione del mondo pionieristico del cabaret italiano che ha gettato le basi per la creazione dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano, ha generato tra l’ideatore e alcuni esponenti storici, legami amicali oltre che intellettuali e artistici. Uno di questi “grandi amici” è stato senza dubbio Tinin Mantegazza, garante dell’Archivio e fondatore del Teatro del Buratto, immenso personaggio della cultura italiana, padre nobile del cabaret nostrano, disegnatore satirico, scrittore e collaboratore di Enzo Biagi, ideatore di mitici pupazzi negli anni ’60 (La tv dei ragazzi con i pupazzi animati dalla moglie, Velia) e negli anni a seguire (suo il Dodo dell’Albero Azzurro).
Tinin e Velia sono da sempre innamorati dei gatti, e Tinin ha dedicato loro storie e disegni. Quando abbiamo costituito la società e glielo abbiamo riferito, Tinin ci ha fatto dono del disegno di un gatto che è diventato il nostro marchio. Purtroppo Tinin ci ha lasciati nel giugno 2020, ma il suo affetto cristallizzato nel nostro logo così come la sua profonda capacità critica e la sua gentile disponibilità resterà per sempre nei nostri cuori.
I disegni originali di Tinin Mantegazza
Flavio e Tinin si confrontano sul libro “L’Arte Ribelle” di cui Tinin ha curato una prefazione